RICERCA DI RESIDUI DI ANTIBIOTICI NEGLI ALIMENTI E NELLE ACQUE

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DI COSA SI TRATTA

Gli antibiotici somministrati negli allevamenti permangono all’interno dell’organismo animale per diversi giorni, rimanendo presenti in numerosi alimenti che vengono consumati quotidianamente.

Questo fenomeno, pertanto, contribuisce all’insorgenza dell’antibiotico resistenza, rappresentata dalla ridotta o assente sensibilità di un batterio a uno specifico antibiotico la cui conseguenza è l’impossibilità o la difficoltà di eliminare batteri resistenti in caso di infezioni.

L’Unione Europea invita i suoi Stati membri a rafforzare la prevenzione e il controllo della resistenza antimicrobica nei settori umano, veterinario e ambientale, nonché a monitorare, attraverso una ricerca analitica, la presenza di residui di antibiotici negli alimenti.

FlowForLife Lab propone, attraverso la citometria a flusso, un test innovativo, rapido ed economico per rilevare contemporaneamente la presenza di 80 residui di antibiotici in un unico test sul prodotto finito, al fine di garantire l’immissione sul mercato di un prodotto sicuro per il consumatore che potrà essere riconosciuto tramite il nostro marchio “ANTIBIOTIC SAFE”.